Creazione di uno scavo/riempimento a quote variabili

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E’ questo un caso simile al precedente però in caso in cui il poligono sia a quote variabili, è necessario fornire le informazioni su tale variabilità. La cosa più semplice è quella che in luogo del tracciamento di una polilinea leggera (bidimensionale) sia tracciata una polilinea 3D (comando _3DPOLY) con i vertici a quote opportune. In seguito risulta anche utile disporre di ulteriori punti di raffittimento dei lati della polilinea.

A titolo di esempio si voglia rettificare un’area rettangolare tra due punti a quota nota.

Riprendendo la triangolazione dell’esempio precedente, si considerino le due coppie di punti in rosso (a quota 280.00 m) ed in blu (a quota 206.00) che sono i vertici di un’area di larghezza 10.00 metri tracciati con l’aiuto di una linea a cui è stato applicato un offset

 

Triang-2_01

 

Avendo eliminato le due linee si tracci una 3DPoly tra i 4 punti. La 3DPoly deve essere chiusa nel senso che l’ultimo punto deve essere ribattuto sul primo punto.

 

Triang-2_02

 

Si utilizzi or ail commando TrigonTrPtOnPoly per creare i punti di raffittimento della polilinea e che saranno poi i punti utilizzati per la ritriangolazione.

 

Triang-2_03

 

Il comando chiede la selezione della polilinea, se la quota debba essere calcolata sulla triangolazione (rispondere di no) ed il passo di creazione dei punti, fornire il valore 5.00 metri. Verranno creati i punti di raffittimento sul layer Triangolazione_Punti.

 

Triang-2_04

 

A questo punto si proceda come per l’esempio precedente col comando TrigonTrReTr.

 

Triang-2_05

 

Triang-2_06

 

In una vista 3D ombreggiata (dopo aver trasformato le 3DPoly in 3DFace) il risultato è il seguente:

 

Triang-2_07 Triang-2_08