Inserimento quadro di unione |
E' un'estensione del comando CPRI con cui condivide la georeferenziazione e la questione del blocco identificativo. Da questo box si possono selezionare: - Più file contemporaneamente ( bottone FILE) - Il nome del blocco identificativo (bottone BLOCCO) - Il layer su cui posizionare il blocco dell'identificativo (bottone LAYER) - Il layer in cui inserire il raster (bottone LAYER) - Il flag per generare un layer univoco suffissando il nome del file (Ad esempio se il nome del file raster è una cosa come 'KM054096.TIF' il nome del layer sarà 'RASTER_KM054096')
La selezione multipla dei raster avviene tramite l'uso dei tasti Shift e Control come in Gestione Risorse di Windows; nel box di dialogo verranno evidenziati i file selezionati e la relativa directory. Si otterrà così una griglia di identificativi con cui successivamente, a mezzo dei comandi CPREI e CPRER (Accendi e Spegni raster da ID), si possono processare le immagini. Si consiglia di caricare con un'unica selezione al massimo 300 immagini raster (è sempre possibile però utilizzarlo a più riprese).
È inoltre possibile caricare il quadro d'unione di file DWG georeferenziati e scegliere la modalità di insermento nel disegno attuale: come blocchi, come xref o come query di map. Analogamente ai file di immagini, sarà possibile caricarli-scaricarli con il comando "Accende/Spegne immagine da ID" (CPREI).
P.S.: Dopo l'inserimento è necessario eseguire uno ZOOM Estensione al fine di inquadrare l'immagine a video. |