Nel riquadro Tipo di input è necessario specificare quali dati relativi al punto vengano dati con il mouse (o tavoletta) e quali con la testiera; nel caso specifico della figura sarà richiesto all'utente di specificare il nome del punto e la sua quota con la tastiera, mentre la posizione planimetrica verrà definita con il mouse; inoltre la materializzazione dei nuovi punti avverrà con degli oggetti PUNTO di AutoCAD.
Se nel riquadro Materializzazione Punto si utilizza l'opzione Blocco è necessario che il blocco contenga un attributo la cui etichetta sia QUOTA oppure quella specificata dalla variabile TP0050 nel file TOPak1.var delle variabili globali relative alla topografia e che di default è QUOTA.
(TP0050 "QUOTA") ;nome dell'attributo quota
(TP0051 "NOME") ;nome dell'attributo nome
Analogamente è necessario che esista un attributo con l'etichetta NOME che è regolata dalla variabile globale TP0051 nel file TOPak1.var. Nel caso dell'utilizzo dell'opzione è necessario disabilitare tutte le caselle di Crea testo perché nome e quota sono già inseriti sotto forma di attributo. Se CADPak non trova questi attributi nel blocco non scrive il testo relativo. Attivando l'opzione Crea Testo Nome, per ogni punto apparirà la richiesta alla riga di comando di indicare il nome del punto. E' gestito l'incremento dei codici nel caso di testi numerici o alfanumerici. Digitando, ad esempio, "AX12", il prossimo nome di punto proposto sarà "AX13" e così via. Per i valori numerici il numero dei decimali è gestito da AutoCAD (comando LUPREC).
Il riquadro Parametri serve a definire la scala e relativamente ad essa l'altezza dei testi in millimetri stampati oltre che l'angolo di rotazione ed un offset da aggiungere al valore della Z (quindi se è specificato un valore, è come se i punti avessero realmente il valore di Z dato dalla somma del valore reale più l'offset specificato).
Inoltre l'opzione Punti 3D, se attivata, serve per forzare il disegno dei punti in 3D altrimenti vengono altrimenti vengono disegnati in 2D.
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