Volumi urbanistici

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In questa sezione vengono messe a disposizione le utilità per il calcolo dei volumi urbanistici (volume dell'edificio) ed il disegno degli schemi da allegare alla relazione.

Tramite i comandi è possibile, a partire da una pianta bidimensionale del tetto e dalla planimetria del terreno, elaborare il calcolo del volume edilizio, produrre il disegno quotato delle pianta della copertura, e della planimetria del terreno, scomposte in singoli triangoli numerati, ed infine produrre la tabella di calcolo – quale foglio di Excel –, contenente le specifiche di ogni singolo elemento ed i totali, da allegare alla relazione di progetto.

Esistono una serie di funzioni che permettono l'inserimento dei punti principali del tetto (al fine di individuare le falde), il posizionamento dei punti di dettaglio (quali abbaini, vasche, ecc. …) sulle falde inclinate, indicandone la sola posizione planimetrica, la modifica delle falde stesse, la scomposizione in triangoli delle falde del tetto, la colorazione delle falde, la trasformazione del tetto in un disegno 3D.

Il principio di funzionamento che sta alla base dell'elaborazione è quello della scomposizione in triangoli della superficie del terreno e del tetto, ed il successivo calcolo del volume dei solidi a base triangolare, individuati dalla faccia (triangolo) posto sulla falda del tetto (o del terreno) e il piano di riferimento (il calcolo, infatti, avviene rispetto ad un piano di riferimento posto a quota qualsiasi a scelta dell'utente). I singoli volumi vengono valutati quali prodotti della media dell'altezza del singolo prisma moltiplicata per la superficie di base, superficie che viene calcolata tramite la formula di Erone:

E' altresì consentito il calcolo dei volumi parziali dei singoli piani e/o il calcolo della volumetria rispetto ad un solo piano di riferimento (tetto piano).

Per quello che si riferisce al modello del terreno, ed alla sua trattazione, si rimanda al capitolo riguardante la topografia (Modulo Topografico) di questo manuale; preme qui sottolineare che non necessita avere a disposizione l'intero modello del terreno ma solo quello della parte interessata dall'edificio cioè l'andamento del terreno stesso al contorno dell'edificio, pertanto la sua costruzione può avvenire in maniera analoga a quella delle falde del tetto, come meglio specificato più sotto.

Quindi riassumendo: il software permette il calcolo dei volumi urbanistici degli edifici partendo dal disegno bidimensionale dell'edificio.

Il volume può essere calcolato in due modi:

In entrambi i casi il metodo di calcolo adottato dal programma consiste nel rappresentare in AutoCAD le superfici che delimitano l'edificio con dei triangoli come se si trattasse del rilievo di un terreno.

I triangoli sono acquisiti, numerati e per ognuno di essi vengono calcolati superfici e volumi che possono essere visualizzati in forma tabellare mantenendo il riferimento alla numerazione del disegno.

Per ogni triangolo vengono calcolate le quote dei vertici rispetto al piano di riferimento e le lunghezze dei lati; tali dati sono i valori numerici necessari per poter rendere dimostrabile il calcolo, e vengono riassunti in forma tabellare (tabella in formato Excel) come l'esempio che segue: