Comandi

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La toolbar è la seguente (cliccare sulle singole icone per andare al comando spedifico):

 

Applica LDFModifica ed inizializza LDFVisualizza datioggetti puntuali precedenteVisualizza datioggetti puntualiVisualizza dati precedentiVisualizza datiImportazioneToolbar

 

 

CMD_SHPIMP Comando: SHPIMP

Consente l'importazione di file in formato shape.

 
Dalla versione 2024 (290) di CADPak è possibile anche impostare i sistemi di riferimento dei file shape e del disegno.
Il software eseguirà così la conversione delle coordinate.

 

SHPIMP_Dlg

 

Sistemi di riferimento

Se si desidera eseguire le conversioni, attivare l'opzione Eseguire conversione.
In questa versione, tutti i file shape saranno converiti utilizzando i medesimi sistemi di riferimento.

 

Con la pressione del bottone Scelta sistemi di riferimento si aprirà un box di dialogo come il seguente:

 

SHPIMP_Dlg_SR

 

Dove è possibile selezionare altri sistemi. L'ultima selezione sarà ricordata dal software in caso di successivo utilizzo del comando.

 
I default preimpostati per la trasformazione sono:

 

Origine/Dati

[4326] WGS 84

Dati in formato Lat/Long/Quota

Link

Disegno

[25832] ETRS89 / UTM Zone 32N

Dati in formato ETRS89 / UTM Zone 32N

Link

 

I sistemi di riferimento gestiti sono quelli nel file EPSG distribuito con la libreria Proj.4.
Per maggiori informazioni sui sistemi di riferimento EPSG vedere qui.

 

 

Opzioni

 

a) Poligoni come

Tipologia di materializzazione degli oggetti poligonali: consente di sceglire come materializzare gli oggetti poligonali. Solo la tipologia MPolygon (utilizzando dei multipoligoni) consente il mantenimento della topologia.

 

b) Collegare dati

Consente di collegare i dati presenti nel file dbf degli shape file agli oggetti. I dati saranno collegati come dati estesi (XData) e sarà possibile la loro visualizzazione con gli opportuni comandi.

 

Nota:

La materializzazione produce oggetti di tipo puntuale, lineare e poligonale

 

Oggetti di tipo puntuale

Saranno creati dei blocchi in cui la parte grafica è un punto (oggetto POINT) e gli eventuali dati saranno messi negli attributi (se attivata l'opportuna opzione) che avranno lo stesso nome del campo del file dbf collegato al file shape. Il nome del blocco sarà lo stesso del file shape ed il layer sarà formato dal nome del file shape con un suffisso. In questo caso il suffisso di default è Point.

Tale valore può essere modificato nel file SHPImport.ini. Vedere qui

-Se è attivato il flag Punti 3D ed è presente il valore della quota nello shape file, il blocco sarà messo alla quota indicata dal valore della stessa.
-Per poter gestire al meglio la visualizzazione degli attributi, gli stessi vengono messi su un layer formattato col suffisso _<Nome attributo> e con la proprietà ByLayer/DaLayer. Sarà così possibile accendere e spegnere i vari attributi a piacere.Utilizzare il parametro Attrib. layer nel riquadro Punti
-Nel caso si voglia visualizzare un attributo partcicolare che magari è troppo distante dalla posizione del blocco, si può modificare il blocco (con comando di editazione blocchi) spostandolo dove va bene. Una volta usciti dall'editazione del blocco usare il comando _BATMAN di AutoCAD per aggiornare la situazione dei blocchi inseriti.

 

Oggetti di tipo lineare

Saranno creati come polilinee ed eventuali dati saranno collegati come dati estesi ed i campi avranno  lo stesso nome del campo del file dbf collegato al file shape. Il layer sarà formato dal nome del file shape con un suffisso. In questo caso il suffisso di default è Arc.

Tale valore può essere modificato nel file SHPImport.ini. Vedere qui

-Se è attivato il flag Archi 3D gli oggetti lineari saranno creati come polilinee 3D: Viene condotta una ricerca di eventuali polilinee 3D con lo stesso valore di quota dei vertici, in questo caso le polilinee 3D saranno convertite in polilinee leggere (LW) e messe ad elevazione pari alla quota. Il layer di queste sarà suffissato dal testo _LW.

 

Oggetti di tipo poligonale

Saranno creati con oggetti di tipologia diversa a seconda della selezione effettuata nel box di dialogo (LWPolyline, Polyline 3D, MPolygon) ed eventuali dati saranno collegati come dati estesi ed i campi avranno  lo stesso nome del campo del file dbf collegato al file shape.

Il layer sarà formato dal nome del file shape con un suffisso. Il suffisso varia a seconda della tipologia di oggetto di rappresentazione selezionato ma è comunque formato da una parte variabile che in questo caso è Polygon che a sua volta sarà prefissato da un carattere che è funzione della tipologia di oggetto:

 

LWPolyline   2D

Polylinea 3D 3D

MPolygon       M

 .

Il valore della parte variabile può essere modificato nel file SHPImport.ini. Vedere qui

La gestione della stilizzazione dei layer può essere fatta col meccanismo LDF.

 

CMD_CP_MDBSHPXD Comando: CP_MDBSHPXD

Consente la visualizzazione dei dati collegati agli oggetti a seguito di una selezione. Nel caso si selezionini oggetti provenienti da file shape diversi, è richiesto di selezionare prima il file shape di origine per avere una uniforme visualizzazione dei dati.

La visualizzazione avviene utilizzando il componente sommario che consente anche numerose funzionalità di raggruppamento, calcolo, zoom, selezione con e senza filtri. Per ulkteriori informazioni su questo componente, vedere qui.

Un mirino centrato sull'oggetto mostra la selezione. Il mirino mostra anche dei cerchi a determinate distanza dal centro, utile per avere idea delle distanze in gioco.

 

VisualizzaDati_1

 

 

CMD_CP_MDBSHPXDVD Comando: CP_MDBSHPXDVD

Questo comando consente di aprire il sommario sugli oggetti su cui precedentemente il sommario stesso è già stato aperto. In pratica senza selezionare lo shape file da cui estrarre gli oggetti di cui si vogliono visualizzare i dati.

 

 

CMD_MDBB1 Comando: MDBB1 (CADUtility)

E' il comando di CADUtility e consente la visualizzazione dei dati presenti negli attributi dei blocchi. Vedere qui.

 

 

CMD_MDBB2 Comando: MDBB2 (CADUtility)

E' il comando di CADUtility e consente la visualizzazione dei dati presenti negli attributi dei blocchi dell'ultima selezione. Vedere qui.

 

CMD_CplayDefEdit Comando: CplayDefEdit (CADUtility)

Consente la modifica e l'editazione del file LDF Vedere qui per informazioni generali e qui per informazioni specifiche.

 

CMD_LDFApply Comando: LDFApply (CADUtility)

Consente di applicare ai layer del disegno quanto definito nel file LDF.