Implementazione

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Nota: La funzionalità è ancora in fase di sviluppo/test

 

Prima di effettuare la vera e propria analisi di criticità è necessaria l'assegnazione del Contributo di Criticità CC a ciascun elemento appartenente alla rete o perlomeno agli elementi di cui si vuole calcolare l'indice.

Per semplicità nel presente manuale si tratterà il caso di calcolo del CC, e di conseguenza dell'Indice di Criticità, per le tracce.

 

Il CC è un attributo assegnato a ciascuna traccia, che assegna un peso alle utenze ad esse agganciate in base alla loro possibilità o meno di subire interruzioni. A ciascuna tipologia di utenza quindi l'utente può assegnare un coefficiente critico moltiplicativo che ne aumenti la criticità. Ad esempio ad un'utenza domestica potrebbe essere assegnato 1 mentre ad un ospedale il valore 100.

Il CC di ciascuna traccia dunque è ottenuto da:

 

CC=∑ (Tipo Utenza*Coefficiente Critico)

 

Una volta terminata l'assegnazione del CC, si può procedre con l'analisi di criticità e calcolare l'Indice di Criticità IC della traccia che è stata messa fuori servizio.

 

 

 

Procedimento analisi di criticità

Come primo passaggio, il software modella la rete del Gas per verificare che non siano presenti anomalie.

Al termine della prima modellazione dunque, viene messo fuori servizio il primo tubo (cioè viene chiuso) e viene eseguita automaticamente una nuova modellazione della rete degradata.

Si possono verificare due casi:

1° caso) le pressioni ai nodi rientrano all'interno dei range caratteristici delle specie di Alta, Media e Bassa pressione per tutti gli intervalli temporali impostati dall'utente. In questo caso l'indice di criticità risultante coinciderà con il CC della traccia stessa.

2° caso) nodi non rispettano i vincoli di pressione previsti dalla specie. Essi vengono definiti nodi critici e una volta individuati vengono ordinati in modo crescente secondo i valori di pressione, e poi suddivisi in "non interrompibili" e "interrompibili". A turno vengono quindi "chiusi" annullando cioè il loro prelievo, poichè non soddisfano le caratteristiche imposte dal range di appartenenza della specie.

Vengono eseguite modellazioni successive della rete sempre più degradata fino a che tutti i nodi rientrano nei range di pressione stabiliti.

L'Indice di criticità dell'elemento quindi sarà il valore massimo tra il CC del tubo stesso e la somma di tutti i CC dei nodi critici ai quali è stato azzerato il prelievo.

 

 

Riassumendo.

1° caso) IC tubo = CC tubo

2° caso) IC tubo = max(CC_tubo, ∑CC nodi critici)

 

 

Nota:

l'azzeramento del prelievo di un nodo per volta genera un aumento notevole nella procedura di calcolo, perciò viene adottata la tecnica del dimezzamento.

Supponendo di avere 100 nodi critici, una volta ordinati i nodi, vengono azzerati 50 prelievi.

Se nella seconda metà rimasta di nodi ce ne sono ancora di critici si prosegue azzerando anche la metà di quel gruppo (ovvero 25) altrimenti si torna indietro e non vengono azzerati tutti i 50 nodi della prima metà ma soltanto 25 e così via.