Lo strumento è stato creato per produrre degli shapefile il più possibile coerenti dal punto di vista topologico e della congruenza. A tale scopo è presente quindi una funzionalità che esegue dei controlli preliminari alla fase di esportazione.
Per eseguire i controlli preliminari utilizzare l'icona 
presente nella toolbar Esportazione.
Gli stessi controlli preliminari sono integrati nella procedura di esportazione in modo da garantire la loro soddisfazione anche in caso di modifiche rapide (per le quali l'utente potrebbe dimenticarsi di rieseguire i controlli).
Si consiglia comunque, ove possibile, di effettuarli sempre manualmente (anche come aiuto alla consuntivazione).
Nel dettaglio i controlli preliminari che questo comando esegue sono:
| 1. | Oggetti grafici / record: verifica l'effettiva corrispondenza tra oggetto grafico e record. |
| 2. | Campi condizionali: verifica che alcuni attributi condizionali siano compilati in modo corretto; i due casi in questione sono l'attributo "Tub. prot. catodicamente" che condiziona l'inserimento degli attributi "Cod. sist. prot. catodica" e "Num. maglia prot. catodica" per le tubazioni e l'attributo "Teleallarme" che condiziona l'inserimento dell'attributo "Tipo interruzione" per le valvole. |
| 3. | Dismissioni oggetti puntuali: controlla che le dismissioni collegate agli oggetti puntuali siano del tipo totale. |
| 4. | Codice tubazioni: verifica che non ci siano tubazioni che abbiamo lo stesso codice; questa eventualità può verificarsi per due, o più, tubazioni che iniziano e finiscono dagli stessi nodi (nodi, valvole, GR, REMI) e per cui non è stato aggiornato il "Cod. parallelo" (default 0) in fase di creazione delle tubazioni stesse. In questo caso basterà incrementare il valore del codice parallelo di un'unità alla volta (1, 2, 3, ...) per il numero di tubazioni per cui è necessario. Verificare inoltre che la tubazione a cui viene modificato il "Cod. parallelo" non abbia oggetti guaina (attraversamento) e /o profondità ad essa collegati (nel caso è necessario eliminarli e ricrearli come detto nella sezione dedicata). |
| 5. | Lunghezza grafica nuove tubazioni: verifica che la lunghezza grafica delle nuove tubazioni non sia inferiore o uguale a 10 cm. |
| 6. | Specie tubazioni: verifica che la specie delle tubazioni sia coerente al tipo di elemento a cui è connessa.se due, o più, tubazioni sono collegate da un nodo o una valvola allora la specie delle tubazioni in questione deve essere uguale mentre se a collegamento delle tubazioni è posto un GR o una REMI allora la specie delle tubazioni deve essere diversa. Nel caso delle valvole verifica anche che la specie della valvola che connette due o più tubazioni sia uguale a quella delle tubazioni interessate (a loro volta uguali tra loro). |
| 7. | Oggetti figli: per le guaine e attraversamenti e profondità verifica che la tubazione a cui fanno riferimento (oggetto padre) esista. |
| 8. | Scarto % lunghezze: lo scarto percentuale tra la lunghezza fisica (misurata) e quella grafica (calcolata) degli oggetti tubazione non può essere superiore al 25% (scarto ammesso +/- 25%). |
| 9. | Profondità: il numero di oggetti profondità associati ad una tubazione non può essere superiore a 10. |
| 10. | Dismissioni: verifica che gli oggetti dismissione siano utilizzati in modo corretto. In particolare |
| • | Se viene inserita una dismissione totale allora non possono essere presenti altre dismissioni sulla stessa tubazione (totali/parziali) |
| • | Se è presente una dismissione parziale su una tubazione allora deve essere presente almeno un oggetto innesto sulla stessa (nodo o valvola) |
| • | Se sono presenti più dismissioni parziali su una tubazione allora devono essere presenti degli oggetti innesto in un numero almeno uguale a quello delle dismissioni parziali sulla stessa |
| • | Nel caso di più dismissioni parziali su una tubazione verifica che la somma delle quantità non superi del 25% la lunghezza della tubazione di riferimento |
| • | Nel caso di dismissione totale di una tubazione verifica che lo scarto tra la quantità e la lunghezza della tubazione dismessa sia inferiore al 25% (+/- 25%) |
| 11. | Oggetti terminali: verifica che gli oggetti terminali di una tubazione siano presenti e inseriti in maniera coerente con il punto terminale della stessa (tolleranza 0,001); il controllo si applica solo alle nuove tubazioni. |
| 12. | Sovrapposizione oggetti terminali: verifica che gli oggetti terminali di una tubazione non siano sovrapposti ad oggetti esistenti (tolleranza 0,001); la sovrapposizione di un oggetto terminale con uno esistente è ammessa nel caso di dismissione dell'oggetto esistente sottostante. |
La procedura di controllo termina nel caso in cui tutti i controlli abbiano dato esito positivo altrimenti richiama la finestra errori dove è possibile vedere quali sono i record che non hanno soddisfatto i controlli.
Di seguito si riportano alcune considerazioni operative in merito a dei casi particolari che potrebbero produrre dei messaggi di errore che possono sembrare errati (molto rari).